7 Innovazioni che fanno bene all'ambiente - 7 Innovazioni che fanno bene all'ambiente
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7 Innovazioni che fanno bene all'ambiente
Quello sul cambiamento climatico non è più un dibattito riservato a pochi esperti, né un argomento che lascia il tempo che trova. Il climate change è ormai innegabilmente reale ed è un peso destinato ad influenzare il nostro futuro. Così, è responsabilità di ognuno di noi mettere in atto dei piccoli e grandi cambiamenti che possono fare la differenza.
Spesso l’innovazione funzionale arriva proprio dalle start-up che attraverso progetti e prototipi davvero sorprendenti possono fare la differenza in un modo autentico e propositivo.
Springwise, nota piattaforma che promuove idee innovative, riporta alcuni dei migliori esempi tutti italiani di idee green.
Ecco qui 7 innovazioni che fanno bene all’ambiente!
1.Il granchio robot che pulisce il mare
Noto come Crab Robot Silver 2, il robot progettato da un team della Scuola Superiore Sant'Anna sarà in grado di raccogliere i rifiuti di plastica sul fondo del mare. A forma di granchio e munito di sei “zampe” e di un braccio per la raccolta dei detriti, il piccolo robot è in grado di muoversi agilmente sul fondale marino, evitando gli ostacoli ed intercettando i rifiuti superflui. Il nome completo del robot è Seabed-Interaction Legged Vehicle for Exploration e il progetto è stato sostenuto dalla National Geographic Society e dalla Arbi Dario Spa.
2.Una suola, tante scarpe
La start-up milanese produttrice di scarpe ACBC, impegnata fin dalla sua nascita nella produzione “green”, ha presentato una nuova versione di scarpe sostenibili con suole ecologiche riutilizzabili. Cioè? Facile: una suola, tanti stili diversi. Tramite una zip si potrà applicare la suola a qualsiasi tomaia, consentendo alle persone di trasformare lo stesso paio di suole in diversi tipi di calzature. Tutti gli elementi sono realizzati con una miscela di materiali ecologici, dal più tradizionale bambù alla schiuma a base di alghe. L’obiettivo dell'azienda è quello di ridurre i rifiuti riducendo il numero di suole in gomma destinate alla discarica, promuovendo al tempo stesso un modello di business evoluto e sostenibile.
3.Moda online per marchi sostenibili
Staiy è una piattaforma di e-commerce per la moda etica e sostenibile, sviluppata da quattro giovani italiani, con l’obiettivo di offrire alternative di abbigliamento sostenibili avvicinando le persone a marchi eco-compatibili. Dopo aver selezionato accuratamente i brand, la piattaforma presenta ai suoi clienti un’ampia rosa di alternative tra cui scegliere, personalizzando le opzioni secondo i gusti dell’utente. Il punteggio di ogni marchio viene poi trasformato in "Impact Points", punti che vengono accumulati attraverso gli acquisti e reinvestiti negli sforzi di sostenibilità dell'azienda.
4.Servizi di prenotazione biglietti per preservare l'ambiente
La crescita esponenziale degli spostamenti aerei internazionali, soprattutto prima della pandemia, ha fatto registrare un aumento esorbitante dei visitatori dei siti turistici più gettonati. Da qui la necessità non solo di garantire un turismo di qualità, ma anche e soprattutto di preservare l’ambiente. I siti di diverse località turistiche hanno deciso di contingentare gli ingressi. Si tratta della soluzione scelta ad esempio dalla spiaggia sarda La Pelosa, che ha deciso di limitare le visite giornaliere a 1.500 tramite l’acquisto di un biglietto, o dal famoso Machu Picchu, anch’esso a numero chiuso ed accessibile tramite prenotazione.
5.Magazine sostenibil
Vogue, nota in tutto il mondo per le sue splendide copertine, nel gennaio 2020 ha lanciato un’edizione sostenibile, rinunciando ai consueti shooting fotografici, costosi e negativi per l’ambiente, e adottando semplici illustrazioni. Prima dell'era dei servizi fotografici infatti, Vogue era noto per le sue cover illustrate, ed ha deciso così di onorare la vecchia tradizione con un numero un po’ diverso. La mossa di Vogue Italia ha segnato non solo l’inizio di un nuovo anno e di una nuova stagione della moda, ma anche l’impegno verso un futuro più sostenibile, dando uno spunto interessante su cui riflettere.
6.Viaggi in cambio di plastica
Il progetto scambia i rifiuti di plastica con bonus per le corse in metropolitana e autobus a Roma. Il servizio è disponibile in tutte e tre le stazioni principali: Cipro sulla linea A, Piramide sulla linea B e S. Giovanni sulla linea C. Come riporta il sito di Atac, +Ricicli +Viaggi prevede la raccolta ed il riciclo di bottiglie di plastica PET attraverso le macchine eco-compattatrici presenti nelle stazioni metropolitane. Ogni bottiglia di plastica in Pet raccolta/riciclata darà in cambio, attraverso le app di B+ (MyCicero, Tabnet E TicketAppy), un ecobonus (sistema cashback) per l'acquisto scontato dei titoli di viaggio (Bit100 minuti, 24/48/72ore, Abbonamento Mensile Personale Roma). Per ogni bottiglia in Pet, di qualunque formato (da 0.25 cl a 2 litri), riceverai un ecobonus di 5 centesimi di euro.
7.Succhi di frutta in bicchieri di frutta
Cra-Carlo Ratti associati, in collaborazione con l'azienda energetica globale Eni, ha sviluppato il prototipo “Feel the Peel”, una macchina spremiarance alta 3,10 metri, munita di un contenitore riempito con 1.500 arance. Dopo l'ordine dei clienti, le arance rotolano giù e vengono quindi affettate e spremute. La parte inutilizzata del frutto viene raccolta, riscaldata e miscelata con acido polilattico. La bioplastica che ne deriva alimenta la stampante 3D, incorporata nella macchina, che crea i bicchieri nei quali il cliente berrà il succo. E che quindi sono fatti in puro materiale biologico, riusando gli scarti della frutta. Un principio di circolarità che può essere uno spunto importante per ripensare la quotidianità in maniera sostenibile.