Da San Paolo a Bassano del Grappa, è aria di party: Vanessa Guimaraes apre la sua “Missinina - Bottega della Festa” grazie a Yes I Start Up e Selfiemployment.

Sono Vanessa e siamo nel mio negozio, Missinina - Bottega della Festa, dove vendo articoli personalizzati per feste di compleanno», ci racconta Vanessa, una giovane imprenditrice che è riuscita grazie ai corsi Yes I Start Up e al finanziamento di Selfiemployment ad avviare la propria attività nel cuore di Bassano del Grappa e a trasformare la sua passione in un lavoro.

Come è nata la tua idea?
Io sono brasiliana, vengo da San Paolo, una grande città che è piena di negozi di questo tipo. Ho lavorato a lungo nel settore delle feste e ho notato come questo business fosse diffuso anche in altri paesi come l’Inghilterra e gli Stati Uniti. Una volta arrivata qui a Bassano non ho trovato nulla di simile e ho visto un’opportunità. Mi piace che i clienti entrino emozionati dal pensiero di organizzare qualcosa di bello e speciale, per questo ho cercato di creare qualcosa di innovativo: qui offro un servizio di personalizzazione di tutti gli articoli, dai piattini ai palloncini ai topper per le torte.

Yes I Start Up, promosso da Anpal e coordinato dall’Ente nazionale per il microcredito,  offre percorsi di formazione all’autoimprenditorialità attraverso corsi gratuiti per i giovani tra i 18 e i 29 anni che non studiano, non lavorano e non frequentano percorsi di formazione professionale, ma che hanno un progetto imprenditoriale da realizzare.
Quale è stata la tua esperienza con il corso?
Avevo già in progetto di avviare un’attività e di lavorare per me stessa, così ho cominciato una serie di ricerche online finché non ho trovato quello che faceva al caso mio. Ho svolto il corso attraverso la piattaforma di FAD (formazione a distanza), il che si è rivelato comodo ed efficace al tempo stesso: i docenti, in aggiunta alle lezioni, caricavano le slide relative ai vari argomenti giorno per giorno ed erano sempre presenti per qualsiasi dubbio. La mia idea di impresa originale non è cambiata ma ho acquisito una serie di concetti fondamentali per costruire un business plan, dallo studio della clientela all’analisi dei costi.

Un business plan solido è la base da cui partire per ogni nuova attività e un biglietto da visita indispensabile per ottenere un finanziamento. Selfiemployment, fondo rotativo gestito da invitalia,  offre finanziamenti agevolati, senza richiesta di garanzie reali, a tutti quei giovani tra i 18 e i 29 anni che presentano un buon progetto imprenditoriale.
Cosa ti ha spinta a scegliere Selfiemployment?
Innanzitutto è agevolato rispetto a qualsiasi altro prestito. In secondo luogo mi ha convinta perché premia la tua idea: io non sono di qui e mi sono spesso chiesta cosa avrebbero pensato se avessi richiesto un prestito per un progetto così particolare. Ho caricato la domanda, completa di business plan, insieme al mio docente, e dopo soli due mesi ho ricevuto il pagamento. Questo mi ha dato ulteriore sicurezza sulla validità di Selfiemployment.

Consiglieresti questo percorso ad altri aspiranti imprenditori?
Assolutamente sì. Soprattutto consiglio di seguire il corso Yes I Start Up, perché è indispensabile creare un business plan che funzioni. Quando ho richiesto il finanziamento la prima volta non ero pronta, il mio piano d’impresa era incompleto perché non conoscevo molti aspetti fondamentali. Il docente mi ha aiutata a comprendere che avere un’attività non è semplice e sono necessarie pianificazione ed organizzazione.

Avviare un’attività in un periodo come quello che stiamo vivendo può spaventare. Cosa ti ha motivata?
Sì, aprire un negozio durante la pandemia è stata una sfida, pensavano tutti che fossi un po’ matta. Io però sapevo che ce l’avrei fatta perchè avevo tutte le carte in regola. Il Covid se ne andrà e torneremo a festeggiare. 

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