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3 libri per sviluppare l'imprenditorialità
Vuoi sviluppare le tue capacità imprenditoriali? Ecco tre libri che devi assolutamente leggere.
Hai da sempre un’idea di un’attività che vorresti aprire per conto tuo ma non sai da dove cominciare? Se hai tra i 18 e i 29 anni e non lavori, non studi e non ti stai formando professionalmente, ma hai il desiderio di creare qualcosa di nuovo, Yes I Start Up è il progetto che fa per te. Con lo scopo di formare i giovani all’autoimpiego, Yes I Start Up propone corsi totalmente gratuiti in cui i ragazzi imparano tutto ciò che c’è da sapere per avviare un’impresa e vengono accompagnati nella creazione del proprio business plan.
Oltre alle competenze chiave fornite dal corso, necessarie ad avviare un’attività, è anche necessario pensare da “imprenditore” perché le cose funzionino. A questo proposito, la Dott.ssa Pia Meringolo, docente in Calabria, consiglia tre libri utili a sviluppare gli skills necessari a qualsiasi aspirante imprenditore.
1. Start up. La guida completa per chi vuole mettersi in proprio e creare da zero un'impresa di successo, Antonio Foglio, Franco Angeli , 2015
Avere una buona idea d’impresa non è sufficiente: bisogna avere una profonda conoscenza del mercato in cui ci si sta inserendo.
“Un Neet che decide di avviare un'attività di impresa non può improvvisare un business: lo deve conoscere a fondo per poter decidere di investirci sopra” spiega Monica Scola, docente dei corsi gratuiti di avviamento all’autoimprenditorialità di Yes I Start Up in Calabria.
“Il percorso di accompagnamento Yes I Start Up aiuta il giovane a comprendere la fattibilità della sua idea, ad approfondire la coerenza con il proprio profilo professionale, la competitività sul mercato, la perseguibilità attraverso gli strumenti messi a disposizione, la cantierabilità, ossia i tempi necessari affinché l'idea diventi impresa e la convenienza economica, che ne determina la possibilità di essere finanziata e di essere quindi profittevole”, continua la professoressa, ribadendo il fatto che conoscenze e competenze professionali stanno alla base di un business di successo e ne determinano la possibilità di successo.
“Il consiglio che do ai giovani è quello di elaborare "una visione di insieme" di tutti questi aspetti che stanno alla base del successo di una startup”.
2. Business plan. Guida per imprese sane, start up e aziende in crisi, Luigi Brusa, 2016
Ogni idea imprenditoriale ha bisogno di un buon business plan. Ma come si costruisce un progetto d’impresa? Il testo presenta un’analisi dettagliata della preparazione di questo tipo di documento a seconda dell’attività che si vuole creare. Ad ogni descrizione teorica viene accompagnato un esempio di azienda esistente, permettendo così al lettore di comprendere al meglio il percorso da affrontare a seconda delle diverse realtà. Il business plan infatti non riguarda solo la valutazione e la previsione di numeri economico-finanziari, ma una serie di altri elementi che caratterizzano l’essenza della propria idea, come gli indirizzi strategici di business, gli obiettivi e i fattori critici di successo per raggiungerli, i piani d'azione con i relativi progetti.
3. Start up e Pmi, Dario Scarpa, Giuffrè, 2017
Questa lettura, inclusa nella collana dell’Officina del diritto, analizza la disciplina delle le start up e delle P.M.I. Si tratta di un testo più tecnico, che descrive gli aspetti e le fasi della costituzione dell’impresa, i sistemi di finanziamento, i profili fiscali e le agevolazioni, le procedure di modificazione dell'atto costitutivo, il sistema dei controlli tra soci e amministratore e tanto altro. Il libro costituisce una guida utile a chi vuole avviare un’attività ma anche a chi ha già un’impresa in fase iniziale.