Sharina aiuta i suoi clienti a trovare il percorso nutrizionale più adatto: grazie a SELFIEmployment apre il centro Dietnatural a Vittorio Veneto.

«Sono Sharina Carol Fregolent e tramite la mia attività offro percorsi nutrizionali personalizzati, ai quali associo degli integratori alimentari di base erboristica per massimizzare gli effetti di dimagrimento. Nel mio lavoro si va da programmi base che prevedono una dieta mediterranea fino a percorsi più specifici, come la dieta chetogenica, che va a modulare le vie metaboliche del corpo per avere un effetto più rapido». 

Cosa ti ha spinta a cominciare questo percorso?

«L’idea è nata quando sono stata licenziata dal mio precedente impiego: avevo cercato altri lavori ma il desiderio di aprire qualcosa di mio era sempre più crescente. Anche i miei precedenti clienti mi chiedevano se avessi intenzione di rimettermi in gioco, così ho preso coraggio.  Ho conosciuto questa misura tramite la Camera di commercio di Treviso: tra le varie opportunità disponibili per l’apertura di startup e piccole aziende c’era SELFIEmployment, che sembrava l’opzione più vantaggiosa, e non avendo ancora compiuto i 30 anni di età, ho preso la palla al balzo».

SELFIEmployment, fondo rotativo gestito da Invitalia, offre prestiti agevolati, senza richiesta di garanzie reali, ai Neet, giovani tra i 18 e i 29 anni che presentano un buon progetto imprenditoriale. Il Nuovo SELFIEmployment, operativo da quest’anno, si espande anche a donne inattive e disoccupati di lunga durata su tutto il territorio nazionale.

Perché hai scelto proprio il finanziamento SELFIEmployment?

«Rispetto al circuito bancario tradizionale il progetto ha numerosi vantaggi, a partire dal finanziamento a tasso zero che è un grande aiuto per qualcuno che come me è alla sua prima esperienza imprenditoriale. Inoltre sono previsti sei mesi di tempo, a partire dall’avvio dell’attività, prima della restituzione della prima rata del finanziamento: questo è un vantaggio enorme che ti da il tempo di assestare il tuo business. La procedura richiede la compilazione di una serie di documenti, tra cui il business plan: una volta presentata la domanda gli step si susseguono in modo naturale. Nella fase iniziale la figura del tutor è stata fondamentale, con il suo aiuto è risultato tutto più semplice perché conosce bene l’iter e le dinamiche di presentazione della richiesta, oltre a costituire un vero supporto morale, cosa che non è da sottovalutare».

Nel tuo lavoro cos’è che ti rende felice? 

«Il rapporto con le persone. Mi piace intraprendere delle relazioni amichevoli con i clienti: vedo che si fidano di me e mi raccontano anche cose che vanno al di fuori di quello che è il mio lavoro e questo mi piace molto. Riuscire a trasmettere l’importanza di creare delle buone abitudini e vederli tornare contenti dei risultati per me è la gioia più grande».

Cosa consiglieresti a chi vuole avviare un’impresa?

«È necessario avere molta pazienza, non andare di fretta e soprattutto impegnarsi, perché i risultati arrivano. Le opportunità ci sono e sono tante, basta avere la voglia di mettersi in gioco ed essere intraprendenti».

Trasforma anche tu la tua passione in lavoro: scopri tutto quello che c’è da sapere su Yes I Start Up e SELFIEmployment.