La storia di Jessica De Vito
La storia di Jessica De Vito
01 április 2021

La “Mozzarellona” è la nuova attività nata da Yes I Start Up e Selfiemployment
Qual è la novità della “Mozzarellona”?
“Intanto si chiama così perché tra i nostri servizi c’è anche la produzione di una mozzarella di dimensioni enormi, i clienti possono richiederla grande quanto vogliono! Poi qui usiamo solo latte fresco e teniamo molto alla qualità di tutti i nostri prodotti: da quelli tradizionali a quelli un po’ più particolari. Abbiamo stracciatella, burrata, formaggio con pistacchio, pepe o noci, anche una mozzarella speciale con dentro la Nutella, e questa sicuramente non la fanno tutti!”
Come hai scoperto Yes I Start Up e SELFIEmployment?
“Un giorno ero in un bar con mio marito e parlavamo con un amico del fatto che ci sarebbe piaciuto avviare la nostra attività. Lui mi ha consigliato di seguire questo corso gratuito dedicato a chi ha tra 18 e i 29 anni. Io rientravo nella categoria, così mi sono iscritta e ho cominciato a frequentare le lezioni. Lì sono cresciuta tanto: ho imparato come comportarmi con i clienti, come gestire i prodotti e i guadagni, ho capito cosa voleva dire essere un imprenditore. È stato facile, perché i docenti ti seguono passo passo nella creazione del business plan, dalla A alla Z. Da lì abbiamo inviato la nostra richiesta di finanziamento completa dei vari preventivi e della documentazione. Dopo due mesi mi hanno chiamata per dirmi che la mia domanda era stata accettata e che l’erogazione era avvenuta. Non ci potevo credere, senza di loro non ce l’avrei mai fatta, non bisogna mollare mai e bisogna avere fiducia.”
Cosa pensi di questo percorso?
“Io ho deciso di intraprendere questa avventura ma inizialmente non avevo fiducia nello Stato. Invece ogni tanto lo Stato c’è e funziona. Durante il corso ho trovato una famiglia, grazie a loro ho superato molti ostacoli. Anche con l’emergenza Covid ho pensato di non farcela, ma non abbiamo mollato. I tutor ci hanno supportato, in più sono state sospese le prime rate da pagare e questo è stato un grande aiuto”.
Cosa serve oggi per fare impresa?
“Ci vuole coraggio, molto, non è facile oggi aprire un’attività e mandarla avanti, specialmente se prevede anche dei dipendenti. Io non credevo in questa opportunità, quando ho visto il bonifico mi sono messa a piangere. Provateci perché è così che i sogni si realizzano. Ora posso dire di avere un altro progetto per il futuro: quello di riuscire ad acquistare un terreno con un casolare, per unire l’attività dell’allevamento a quella della lavorazione”.